MoVimento 5 Stelle Molise

Ambiente, ok alle nostre proposte: subito controlli mirati nelle zone protette

0

Di fronte al verificarsi di innumerevoli atti di barbarie che minacciano il nostro patrimonio naturalistico, le misure in difesa del territorio e dell’ambiente non possono rimanere chiuse nei cassetti della Regione. Ecco perché abbiamo chiesto e ottenuto l’impegno del presidente Toma e degli assessori competenti ad osservare il recente decreto del Mipaaf che disciplina l’utilizzo, la gestione e la fruizione della viabilità forestale. Ma la Regione dovrà fare la sua parte anche per sensibilizzare i cittadini al rispetto del territorio, e intensificare i controlli nelle zone protette collaborando con le associazioni di categoria. Obiettivi che non devono restare solo in agenda, ma tradursi in atti concreti. Perché amare e rispettare l’ambiente, significa amare noi stessi.

di Patrizia Manzo

In Consiglio regionale abbiamo finalmente raggiunto un piccolo ma importante traguardo per la difesa del patrimonio territoriale e la valorizzazione delle tante bellezze del Molise. La strada da fare per un futuro sostenibile è ancora lunga. Questo piccolo passo ci lascia però un bagliore di speranza per la tutela della nostra terra e dei suoi paesaggi, tanto apprezzati dai turisti che visitano il Molise.

Innumerevoli le nostre denunce di gesti inconsulti che danneggiano il territorio

Sono anni che porto avanti una vera lotta di civiltà per la tutela del territorio regionale, battendomi a difesa delle aree sensibili da gesti inconsulti che potrebbero danneggiarlo. Come succede a causa delle scorribande di fuoristrada, motocross e quad su piste del tutto abusive, nella totale mancanza di rispetto delle norme sancite dal Mipaaf nell’ottobre 2021. Ecco perché ripeto da anni ormai che la Regione debba impedire tutto questo e custodire il patrimonio ambientale, tutelato anche da direttive europee, per lasciarlo in eredità alle future generazioni.

Già lo scorso anno portai in Consiglio un’interpellanza rimasta purtroppo senza reale riscontro. Ho voluto riportare quindi in Aula delle proposte per risolvere la problematica, e sono state finalmente accolte.

Molise ‘perla’ da custodire: la Regione faccia la sua parte

Non serve neanche dirlo: la nostra regione è una vera ‘perla’ da custodire. Basti pensare che solo in Molise ci sono ben 88 siti che appartengono alla Rete Natura 2000, principale strumento europeo per la difesa della biodiversità. Aree in cui è riconosciuta la presenza degli uomini e delle loro attività tradizionali a patto che siano in equilibrio con la natura circostante. Ed è proprio in tal senso che la Regione deve intervenire. Innanzitutto bisogna vietare il passaggio di alcuni mezzi a motore su zone sensibili ed evitare atti di barbarie sul nostro patrimonio territoriale.

Amare e rispettare l’ambiente significa amare noi stessi

Grazie all’impegno ottenuto, Toma e gli assessori competenti dovranno quindi adottare le misure conseguenti al decreto del 28 ottobre 2021. Quest’ultimo individua infatti l’Ente competente a disciplinare le modalità di utilizzo, gestione e fruizione della viabilità forestale. Ma dovranno anche adottare provvedimenti per sensibilizzare i cittadini al rispetto delle normative vigenti, migliorando oltretutto le doverose azioni di controllo e sorveglianza nelle zone protette con la collaborazione delle associazioni.

L’impegno ottenuto, però, non può e non deve restare lettera morta. Cosa che, ahinoi, accade invece troppo spesso in Molise. Perché amare e rispettare il nostro ambiente, significa amare noi stessi.

Condividi

Comments are closed.