MoVimento 5 Stelle Molise

Convegno ZERO RIFIUTI MILLE RISORSE. Un breve resoconto

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Un dibattito proficuo e stimolante quello a cui ha dato vita il convegno “Zero Rifiuti Mille Risorse” tenutosi il 22 dicembre scorso a Campobasso; un’infinità di spunti di riflessione da raccogliere e far propri e di esempi virtuosi a cui ispirarsi.
L’unico neo è stata l’assenza degli amministratori e della classe politica dirigente, i principali interlocutori a cui bisognava appellarsi. Ne è emersa l’impellenza di invertire il corso delle cose, di fare dietro front: non c’è più tempo per discutere e crogiolarsi sui nostri problemi. Se abbiamo a cuore le sorti dei nostri figli e delle generazioni future, bisogna agire, e anche in fretta.
Il dibattito, organizzato dal MoVimento 5 stelle Molise, ha visto come moderatore Antonio Federico, che ne è portavoce. Di seguito un breve resoconto degli interventi. Lungi dall’essere esaustivo, in considerazione anche della complessità e della poliedricità dei temi affrontati, si propone di fornire gli strumenti base che possano essere utili a stimolare una riflessione e un approfondimento.

Il primo relatore, Rossano Ercolini, del Centro Ricerca Rifiuti Zero, ha illustrato l’esperienza di Capannori (LU) sintetizzando gli interventi necessari per la realizzazione di “Rifiuti Zero” attraverso 10 step.

Michele Mignogna ha invece fotografato la situazione locale evidenziando, sul tema rifiuti, l’appetibilità della nostra regione per il malaffare, anche camorristico. A tal proposito ha ricordato le inchieste de’ “L’infiltrato” (tra cui: Ecomafia: retroscena sul traffico di rifiuti tossici e S.Giuliano di Puglia: arsenico e piombo nel sottosuolo)

Il dott. Bartolomeo Terzano, partendo dalle origini dell’ISDE – Medici per l’ambiente, ha condotto una lunga disamina dei nefasti effetti sulla salute che l’inquinamento, frutto di una politica incurante del tema ambiente, ha generato. Interessante una slide rappresentante uno studio recente da cui è emerso che, rispetto alla media europea, in Italia “sopravviviamo più a lungo, ma viviamo di meno”

Il sindaco di San Martino in Pensilis (unico comune molisano che produce più del 70% di raccolta differenziata), Vittorino Facciolla, ha enfatizzato l’opportunità di mutuare le esperienze virtuose di altre amministrazioni e adattarle al contesto di appartenenza. Elogiando il cittadino, che sovente è più veloce a recepire i cambiamenti rispetto alle istituzioni, ha insistito invece sull’immobilismo della Regione e della Provincia sul tema rifiuti, invocando il sostegno della società civile per l’abrogazione del piano provinciale rifiuti di Campobasso al fine di produrre un documento necessariamente più coraggioso (sperando, soprattutto, nella effettiva realizzazione dei suoi intenti).

Infine Valerio Di Fonzo (La Roverella – A Permacultur Training Center), forte della sua pluriennale esperienza all’estero in cui ha approfondito le sue conoscenze sul diverso modo di valutare il tema ambiente, ha puntualizzato come modificare l’approccio umano non sia contingente ma urgente e rispettoso delle generazioni future.

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