MoVimento 5 Stelle Molise

Coronavirus, abbiamo donato due ventilatori polmonari all’Asrem

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Il Sistema Sanitario Nazionale sta rispondendo all’emergenza Coronavirus, ma ci sono delle carenze oggettive dovute ad anni di tagli. In Molise eravamo a corto di ventilatori polmonari, ce lo hanno segnalato i vertici Asrem, con i quali siamo costantemente in contatto. Allora abbiamo deciso di dare il nostro, doveroso, contributo acquistandone due subito.

In un momento di difficoltà per l’intera comunità e l’intero Paese ci è sembrato doveroso contribuire a modo nostro per sostenere l’Azienda sanitaria regionale e tutti gli operatori. È una iniziativa pensata come dono dell’intera comunità del MoVimento 5 Stelle Molise: attivisti ed eletti.

Tecnicamente i due dispositivi sono due ventilatori polmonari pneumatici per la ventilazione non invasiva di pazienti adulti e pediatrici. Saranno a disposizione dell’Asrem da subito e garantiranno alle ambulanze la possibilità di intubare immediatamente giovani e anziani che dovessero accusare difficoltà respiratorie.

La donazione è frutto di una parte dei soldi accantonati da tutti noi portavoce M5S in Consiglio regionale grazie al taglio dei nostri stipendi.

Prima di fare questa scelta, ci siamo confrontati con gli operatori e con i dirigenti Asrem per comprendere i loro reali bisogni in questa fase delicata del contrasto al Coronavirus. E sono stati loro a spiegarci che proprio questo tipo di ventilatori risulteranno particolarmente utili, tanto in questa fase delicata, che una volta superata l’emergenza da Covid-19.

In questo momento era ed è fondamentale attivarsi subito, fornendo risposte concrete e immediate, motivo per cui abbiamo optato per questi dispositivi e non per altri, il cui acquisto avrebbe richiesto oltre un mese di attesa.

Detto questo, restiamo ovviamente a disposizione dell’Asrem per altre eventuali spese, qualora ve ne fosse bisogno, specificando che il nostro piccolo gesto è anche un modo per ribadire a quanti sono in prima linea per il bene comune che in questi giorni difficili non sono soli. Ringraziamo anche le aziende private che hanno voluto contribuire allo stesso modo alla causa.

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