MoVimento 5 Stelle Molise

Facciamo Scuola, i primi progetti diventano realtà

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Continua la realizzazione dei progetti ‘Facciamo Scuola’, iniziativa resa possibile grazie ai soldi donati da me e dal collega Antonio Federico durante la scorsa legislatura. Dopo il progetto ‘Energia senza fili’ realizzato dall‘Isituto ‘G.Marconi’ di Campobasso, in questi giorni abbiamo fatto visita alla scuola secondaria di primo grado ‘Gabriele D’Annunzio’ di Sesto Campano che fa parte dell’Istituto comprensivo statale ‘Don Giulio Testa’ di Venafro e che ha realizzato il progetto dal titolo ‘Inglese 3.0: Tecnologie interattive per l’apprendimento della lingua inglese’.

di Patrizia Manzo, portavoce M5S in Consiglio regionale del Molise

Quella della scuola di Sesto Campano è risultata la più votata sulla piattaforma Rousseau ed è incentrata sull’educazione all’interculturalità tramite l’arricchimento delle competenze nella lingua straniera e il superamento della centralità dell’aula.

L’istituto ha potuto realizzare un laboratorio che utilizza tecnologia digitale e lavagna interattiva, con 16 banchi nuovi, notebook, tablet e cuffie utili all’apprendimento. Il progetto di basa sull’utilizzo di su un software e una piattaforma digitale con cui i ragazzi possono approfondire le lezioni a casa, studiando finanche con il cellulare. Un progetto, tra l’altro, che può essere utile anche a lezioni multidisciplinari, lezioni per adulti, collegamenti con i molisani all’estero.

 

Pochi mesi fa abbiamo inaugurato il primo di questi progetti, quello dell’Istituto Tecnico per il Settore Tecnologico ‘G. Marconi’ di Campobasso, che ha presentato il proprio laboratorio e il progetto ‘Energia senza fili’.

L’idea dell’istituto ‘Marconi’ di Campobasso è frutto degli studi attorno alla figura dell’inventore, fisico e ingegnere Nicola Tesla, considerato tra i padri della moderna elettricità. Il progetto permette di ripercorrere la strada dello scienziato fino alla realizzazione della celebre ‘bobina di Tesla’ e permette ai ragazzi di sperimentare la possibilità del trasporto di energia senza fili e l’interazione di campi elettromagnetici con l’ambiente esterno.

Il progetto prevede anche la sperimentazione di attività sui campi elettromagnetici variabili ad altissime tensioni e la riproduzione di brani musicali ottenuti mediante modulazione di scariche elettromagnetiche controllate. Un modo di ‘vedere’ e sperimentare ciò che si studia. È stato bello vedere realizzato questo progetto che coniuga tecnologia, innovazione e musica. Si dice che tutto ciò che è elettricità si può vedere con gli occhi della mente. Io, entrando in questo istituto, ho visto la passione di insegnanti e ragazzi e l’ho fatto con gli occhi del cuore.

È questa la scuola di cui andiamo più fieri: tecnologica, interattiva, ‘aperta’ al mondo. Ringrazio i docenti e i dirigenti che hanno risposto alla nostra iniziativa e che ogni giorno si impegnano per migliorare l’offerta formativa e l’apprendimento degli studenti, nonostante le tante difficoltà. È sempre emozionante toccare con mano i risultati del nostro impegno e vedere quanto di buono può fare la politica per i nostri giovani, per il futuro.

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