MoVimento 5 Stelle Molise

Convocazione Seduta Consiliare del 7 maggio 2013

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È fissata per martedì 7 maggio alle 10.30 la seduta del Consiglio Regionale.
Sono 23 i punti all’ordine del giorno: la mozione sulla promulgazione dello statuto di cui si è già discusso in I Commissione il 24 aprile, le linee programmatiche del Presidente della Giunta e molte le nomine di membri del Collegio dei revisori dei conti in Aziende Speciali, Istituti Regionali e Consorzi di sviluppo industriale, di membri nel Consiglio dei delegati dei Consorzi di bonifica, di alcuni componenti nella Commissione delle pari opportunità, di un membro del consiglio di amministrazione della Molise Acque e la nomina del Difensore civico.
Poniamo l’attenzione non sulle nomine dei Revisori dei conti, da scegliere fra professionisti iscritti nel Registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 88, e s.m.i., bensì sulla designazione di:

Premesso che tutte le nomine e le designazioni che spettano alla Regione Molise sono disciplinate da legge regionale e sono di competenza del Consiglio regionale, salvo diverse e specifiche disposizioni contenute nelle leggi regionali di settore ( L.R. 16/2002 e s.m.i.) e, in particolare, l’art.3 stabilisce che, al fine di dare un’adeguata pubblicità alle nomine e alle designazioni, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale predispone, almeno trenta giorni prima che ad esse si provveda, un avviso da pubblicare sul Bollettino Ufficiale della Regione, contenente l’elenco delle nomine e delle designazioni medesime.
Vista la responsabilità dei ruoli che suddette cariche andranno a ricoprire, si sarebbe auspicato avere la documentazione e i punti all’ordine del giorno (art 31. del Regolamento Regionale: “….almeno 5 giorni prima della seduta del Consiglio”) non l’ultimo giorno utile, se ci sono ben oltre 20 punti da trattare con relative nomine, ma con un adeguato preavviso.
Così come riportato sul nostro programma, il MoVimento 5 Stelle persegue fortemente gli obiettivi di trasparenza e partecipazione attraverso una corretta informazione. Troppo spesso le nostre istituzioni operano senza dare l’opportunità ai cittadini di interagire adeguatamente. Uno dei nostri primi obiettivi, pertanto, è quello di esporre chiaramente e puntualmente ogni singolo provvedimento, ogni singola scelta affinché i cittadini stessi possano effettivamente costituire un nuovo potere ovvero l’opinione pubblica.

 

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