I danni alle colture e gli incidenti stradali arrecati dalla fauna selvatica, in particolare dai cinghiali, restano un problema irrisolto in Molise. Sulla problematica, il Governo Toma ha dato prova di incapacità alle interpellanze di agricoltori, allevatori e automobilisti. Intanto la Coldiretti ha chiesto l’attuazione di un Piano di contenimento e della gestione degli ungulati. Un documento che sento di condividere in pieno. di Vittorio Nola La Regione Molise è insensibile alla grave problematica sociale ed economica che riguarda la gestione della fauna selvatica. Se infatti è sotto gli occhi di tutti l’emergenza in merito alla distruzione di innumerevoli colture, nonché…
Autore: Maurizio D'Ottavio
Strumento fondamentale per evitare il saccheggio del territorio e quindi per la salvaguardia dell’ambiente, il Piano paesaggistico regionale in Molise ad oggi risulta inesistente. A riguardo restano vani gli sforzi e le innumerevoli azioni portate avanti dal MoVimento 5 Stelle. Ancora una volta il governo Toma conferma la sua totale incapacità nel programmare iniziative lungimiranti a tutela del bene comune. di Patrizia Manzo Quando si parla di Piano paesaggistico regionale mi torna alla mente un tormentone musicale: ‘Parole, parole, parole…’. Un ritornello che dura ormai da circa due decenni e che sembra non cambiare spartito con l’attuale governo regionale, incapace…
A distanza di mesi da una nostra interrogazione torniamo a chiedere l’applicazione della legge regionale numero 1 del 2015 che tutela e assicura assistenza alle donne colpite dall’endometriosi. Una malattia invalidante che in Italia colpisce tre milioni di persone. di Patrizia Manzo Era febbraio del 2015 quando, tramite una legge, la Regione Molise dispose di tutelare le donne affette da endometriosi, malattia invalidante che in Italia colpisce tre milioni di persone. All’articolo 1 la legge promuove la prevenzione e la diagnosi precoce di questa malattia, nonché il miglioramento delle cure favorendo la conoscenza della patologia e dei suoi effetti in…
Il grave calo demografico in Molise evidenzia l’incapacità della classe politica regionale nel pianificare azioni decisive, concrete, che assicurino un futuro ai giovani e alle loro famiglie. Per scongiurare il definivo tracollo e abbandonare il ‘feudalesimo della politica’, ho indicato alcune strade da percorrere su temi importanti come infrastrutture, nuove tecnologie, trasporti, agricoltura. di Vittorio Nola Il Molise, complice anche la pandemia, fa registrare indicatori demografici ed economici in peggioramento. L’ultimo report elaborato dall’Istat certifica l’ennesimo calo demografico che vede la nostra regione al di sotto dei 297.000 residenti, con un’età media in salita, e i numeri dicono che per…
Nell’ospedale più importante della provincia di Isernia registriamo una penuria di medici e infermieri trasferiti in altre strutture o andati in pensione. La situazione rischia di creare notevoli disservizi ad un bacino di 80.000 persone. Per questo abbiamo chiesto al nuovo commissario e al dg Asrem di intervenire in maniera repentina al fine di risolvere l’annosa problematica di Angelo Primiani La grave ondata di pandemia non deve distogliere l’attenzione da quella che è la situazione che si riscontra quotidianamente nelle varie strutture sanitarie della nostra regione. Mi riferisco a quello che accade ormai da tempo all’ospedale ‘Veneziale’ di Isernia, dove…